News dalla Parocchia

Notizie da Rodi - Avvento / Natale 2015

La scorsa estate è stata molto intensa, sia per l’accoglienza di molti ospiti, sia per l’aiuto alla sempre crescente comunità di rifugiati.
Nel mese di Luglio, abbiamo ospitato un numero crescente di giovani pellegrini in viaggio a piedi verso Gerusalemme. Questo è un segnale molto positivo!
Mons. Vincenzo Peroni, Maestro delle Cerimonie Pontificie, è stato con noi insieme all’amico Don Faustino; penso siano stati tra gli ospiti più semplici e gentili mai ricevuti. Umili e generosi hanno fatto un’ottima impressione a tutte le persone incontrate.
Da Cipro sono venute, per il loro ritiro annuale, cinque suore dell'ordine di San Giuseppe dell'Apparizione in occasione della festa della Trasfigurazione.
In Agosto il numero di rifugiato è cresciuto enormemente. Il Porto di Kos assomigliava ad un campo profughi. Uno dei nostri parrocchiani, la signora Melanie Gallego Tran ha offerto i suoi servizi come rappresentante della Caritas. Due volte al giorno, con altri della comunità filippina, porta cibo, vestiti e conforto per quelli che arrivano in continuazione dalla Turchia. È davvero meravigliosa e siamo molto fieri di lei.
In Settembre ha avuto luogo il Terra Sancta Organ Festival, i concerti programmati sono stati seguiti da molti. Senza dubbio la popolarità di questo evento è dovuta alla signora Maria Papandreou, esperta giornalista che è sempre favorevole a tutti i nostri eventi. La signora Maria Papandreou, è greco-ortodossa, ma è molto attiva nel promuovere l'unità dei cristiani, che sta a cuore a tutti noi.
Nel mese di Settembre, per due settimane, abbiamo ospitato Padre Miroslaw Jasinski dalla Polonia e poi il nostro Padre Fadi Shallufi, ofm e il Canonico Daniel Cronin della Cattedrale di Westminster.
Penso che una delle più grandi sorprese nella mia vita di sacerdote sia stata quella di ricevere il libro, "L'infanzia di Gesù" con una dedica personale scritta dallo stesso Papa Emerito Benedetto XVI. Si tratta veramente di un grande tesoro.
La Dott.ssa Lucia Conte-Jannikis, curatrice dell'archivio francescano di Rodi, ha scritto un altro libro sulla presenza delle Religiose che hanno dato la vita per il popolo delle isole del Dodecaneso durante il periodo italiano. Il teatro francescano è pieno di vita, molti gruppi si rivolgono a noi per usufruirne: cori e diverse associazioni di recitazione.
Nel mese di Ottobre la signora Mihaela Condac, rappresentante della Caritas in Europa è venuta per partecipare a un seminario sulla Caritas e aiutare i nostri rifugiati. È stata efficiente, chiara, concisa e di grande aiuto.
Recentemente abbiamo appreso che più di mezzo milione di rifugiati sono entrati in Grecia quest'anno, attraversando il Mar Egeo dalla Turchia. Non sappiamo quanti di loro siano annegati; la traversata in estate è molto rischiosa, Dio aiuti chi cercherà di attraversare il mare durante i mesi invernali.
Le comunità luterane, sia tedesca sia finlandese, hanno tenuto dei concerti; i tedeschi nella chiesa di San Francesco, i finlandesi nel Teatro francescano. I concerti, entrambi di alto livello, sono piaciuti a tutti.
La nave "Defender" di Sua Maestà la Regina Elisabetta, ha ormeggiato nel porto di Rodi. Abbiamo assistito commossi il Cappellano anglicano che, durante una breve cerimonia deponeva una corona di fiori al Cimitero militare inglese di Rodi.
A Novembre è venuto Padre John Asimiadis, grande studioso e archivista. Durante il Consiglio parrocchiale Padre John ci ha parlato del suo lavoro e delle Chiese cattoliche nel Nord della Grecia, argomento molto interessante. In lui abbiamo apprezzato la persona gentile e il buon sacerdote.
I membri degli ordini religiosi presenti nelle Diocesi di Atene e di Rodi si sono incontrati con il nostro Arcivescovo Sebastiano, la giornata è stata gioiosa e proficua per tutti i partecipanti, trai quali numerosi rifugiati.
A Rodi è aumentato il numero dei poveri che bussano alla porta del Convento; per tutta l'estate i turisti sono stati molto generosi nel portare cibo e articoli igienici.
ATS ha risposto immediatamente alla nostra richiesta inviando fondi per aiutarci con l’acquisto di cibo durante i mesi invernali.
Il Sito Web e i media della Custodia hanno fatto una cronaca completa della crisi dei rifugiati nella Missione francescana di Rodi e Kos, ne siamo molto grati.
Durante la crisi dei rifugiati, la comunità locale greca è stata molto generosa. Da Giugno il Sindaco di Rodi, il signor Fotis Hatzidiakos, ha organizzato pasti caldi tre volte al giorno. Nonostante la situazione economica disperata in cui si trova la Grecia, gli abitanti delle isole di Rodi e Kos hanno donato con abbondanza, pur con le scarse risorse a loro disposizione. Questo è molto lodevole. Infine, il corso gratuito di lingua greca organizzato nel Convento di San Francesco da Miss Sandie, è frequentato da quasi 50 studenti.
Altrettanto popolare è il corso di Italiano offerto gratuitamente dal signor Filippo.
Siamo molto grati ai nostri parrocchiani per la loro generosità.
Le cerimonie di Natale erano molto ben frequentate. Tutti i bambini hanno ricevuto dei piccoli pacchetti di caramelle, molto semplice ma splendidamente decorate con vari temi di Natale. Sono stati un enorme successo e mi sento che questi doni semplici lasciano un'impressione duratura e calda verso la Chiesa e noi frati nelle menti dei bambini. Il Presepio costruito dai frati nel 1930 rimane un favorito per il popolo di Rodi. I numerosi visitatori hanno cominciato ad arrivare prima di Natale e continueranno fino a dopo la festa del Battesimo del Signore. Abbiamo preparato un libretto che speiga il primo presepio fatto di San Francesco, e viene stampato in nove lingue. In questo modo la nostra piccola comunità cattolica e in grado di far conoscere la nostra presenza a Rodi incarnata nelle nostre radici francescane.
Ora, mi resta da ringraziare tutte le persone che hanno contribuito nella Parrocchia, la generosità dei turisti e dei sacerdoti in visita e i molti buoni amici in tutto il mondo.
Grazie per la vostra bontà e generosità; che Gesù Bambino vi benedica tutti.
In occasione della festa della Madre di Dio abbiamo offerto la Messa in tutte le chiese per il ritorno di p. Aziz. Lui e la sua famiglia sono molto presenti nei nostri pensieri e preghiere. come. Vi auguriamo ognuno un felice nuovo anno pieno di pace, giustizia e misericordia.
p. Luca ofm

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